Breve introduzione e panoramica sulle competenze. Il "titolare di strumento".
La Metrologia legale è quel settore della metrologia che si occupa di assicurare mediante procedure legislative, amministrative e tecniche, stabilite dalle Pubbliche Autorità, la qualità e la veridicità delle misurazioni effettuate per il buon funzionamento della concorrenza e del mercato nell’ambito di scambi economici tra imprese e tra esse e i consumatori, o per altre finalità cui l’ordinamento attribuisce una particolare tutela (es. in ambito sicurezza, sanità, ambiente).
Scopo principale della Metrologia legale, in un'ottica di libera concorrenza, è la tutela del consumatore e la trasparenza del mercato.
Quando ci rechiamo in un panificio, al supermercato, in una macelleria, oppure da un orafo per acquistare un oggetto d’oro o quando facciamo il pieno di benzina della nostra automobile diamo forse per scontata una cosa che scontata non è: la garanzia della quantità acquistata.
Questa premessa introduce il compito principale che è demandato all’Ufficio Metrico: la tutela della fede pubblica attraverso il controllo degli strumenti di misura utilizzati nelle transazioni commerciali.
Nel tempo sono state disciplinate le modalità con cui sono ammessi certi scambi commerciali e gli intervalli di errore concessi nelle misurazioni che li riguardano, attraverso innumerevoli norme (nazionali e comunitarie).
Il servizio metrico, un tempo ministeriale ma oggi affidato alle Camere di Commercio, si pone come garante della corretta applicazione di tali norme, mediante attività d’ispezione, controllo e vigilanza.
L’ufficio Metrico svolge un ruolo di garanzia per la correttezza degli scambi commerciali principalmente attraverso le seguenti attività:
- controllo dei diversi strumenti di misura;
- controllo dei prodotti preimballati;
- controllo delle officine addette al montaggio/riparazione dei cronotachigrafi digitali;
- concessione del marchio di identificazione dei metalli preziosi;
- controlli in contraddittorio su richiesta.
- svolge attività amministrative/anagrafiche per la corretta tenuta degli elenchi dei titolari di strumenti metrici, dei fabbricanti metrici, degli organismi di verifica periodica e dei centri tecnici;
- sorveglia sul corretto uso degli strumenti metrici da parte degli utilizzatori degli strumenti (Si veda per esempio quanto previsto dalla Legge sul peso netto)
- sorveglia l'operato degli organismi di verifica periodica abilitati alla verificazione periodica di strumenti metrici
- l'Ufficio Metrico effettua controlli su richiesta dei fabbricanti metrici e titolari degli strumenti metrici ma anche controlli di tipo ispettivo a campione mediante visite non preannunciate.
TITOLARE DI UNO STRUMENTO METRICO
Secondo quanto indicato dal Decreto 21 aprile 2017, n. 93, il titolare dello strumento è la persona fisica o giuridica titolare della proprietà dello strumento di misura o che, ad altro titolo, ha la responsabilità dell'attività di misura.
Si può dire che è Titolare di uno strumento metrico chi:
1) nello svolgimento della propria attività utilizzi strumenti di misura …..
(Ad esempio bilance, strumenti per pesare in genere, misuratori di carburante, misuratori di liquidi o altre tipologie, strumenti per la misura di acqua, gas, luce e calore)
2)... e li utilizzi per funzioni di misura legali.
Il Decreto 93/2017 definisce «funzione di misura legale» la funzione di misura giustificata da motivi di interesse pubblico, sanità pubblica, sicurezza pubblica, ordine pubblico, protezione dell'ambiente, tutela dei consumatori, imposizione di tasse e di diritti e lealtà delle transazioni commerciali.
Il titolare di uno strumento metrico deve utilizzarlo nel rispetto delle vigenti disposizioni normative.
Le regole da ricordare sono descritte in altra parte del sito, e precisamente nella parte che descrive le attività di sorveglianza. Il mancato rispetto delle regole comporta l’irrogazione di sanzioni da parte della Camera di Commercio (si faccia riferimento ai contenuti della scheda "strumenti di misura: requisiti prescritti e obblighi").