L'attività di commercio all'ingrosso

Definizione e ambito di applicazione

Per commercio all’ingrosso si intende l’attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende ad altri commercianti (all’ingrosso o al dettaglio) o ad utilizzatori professionali o ad altri utilizzatori in grande. Tale attività può assumere la forma di commercio interno, di importazione o di esportazione.

L’attività di commercio all’ingrosso consiste nella compra-vendita, ossia nell’acquisto del bene e nella successiva rivendita senza che intervenga alcuna sostanziale trasformazione o modifica dello stesso. Tale attività si differenzia dall’attività degli artigiani di produzione e delle imprese industriali che vendono (ad altri imprenditori o ai consumatori finali) beni che sono il risultato di un processo produttivo interno all’impresa o da essa coordinato.

Pertanto, non si tratta di commercio ai sensi del D.L. 114/98 se chi produce e chi vende il bene è lo stesso soggetto imprenditoriale.

Nel caso di vendita nei locali di produzione o nei locali a questi adiacenti dei beni di produzione propria da parte delle imprese industriali o artigianali, non si ravvisa la fattispecie del commercio, in quanto tali imprese si limitano a vendere esclusivamente i beni da loro prodotti.

L’attività di vendita del pescatore o del produttore agricolo non sono da considerarsi attività commerciali, se hanno ad oggetto esclusivamente i prodotti provenienti dalla propria attività.

È consentito l’esercizio congiunto del commercio all’ingrosso e al dettaglio da parte della medesima impresa.



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