Il Governo, con Decreto-Legge 1° giugno 2023 n. 61, stanzia oltre 2 miliardi di euro, al fine di garantire il soccorso e l’assistenza alle popolazioni e alle aziende colpite dall’alluvione e di procedere rapidamente al superamento della fase emergenziale.
Di seguito i principali provvedimenti:
- sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini relativi agli adempimenti e versamenti tributari e contributivi, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento, in scadenza a partire dal 1° maggio. La sospensione vale per gli adempimenti verso le amministrazioni pubbliche previsti a carico di datori di lavoro, di professionisti, di consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei territori coinvolti dagli eventi alluvionali, anche per conto di aziende e clienti non operanti nei territori stessi;
- differimento al 31 dicembre 2023 del termine per l’ultimazione degli interventi effettuati su unità immobiliari (villette) ubicate nei territori interessati, ai fini del Superbonus 110%;
- sospensione dei pagamenti delle utenze, già deliberata dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA);
possibilità per i lavoratori delle aziende di accedere alla Cassa integrazione emergenziale con un unico strumento, di nuova istituzione e per tutti i settori produttivi, compreso quello agricolo, fino a un massimo di 90 giorni e fino a un massimo complessivo per questa fattispecie di 580 milioni di euro; - stanziamento di 298 milioni di euro per l’introduzione di un’indennità una tantum, fino a 3.000€, in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e dei lavoratori autonomi, che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali;
sospensione, per società e imprese, dei versamenti relativi al diritto annuale dovuto alle Camere di commercio, degli adempimenti contabili e societari, del pagamento delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere (per quanto riguarda i mutui dei privati, al momento non ci sono ancora informazioni univoche, si consiglia agli interessati di rivolgersi alla propria banca per maggiori chiarimenti); - intervento rafforzato del Fondo centrale di garanzia in favore delle imprese, con copertura di 110 milioni di euro e aumento della garanzia anche fino al 100%, al fine di agevolare una ripresa quanto più possibile rapida delle attività economiche del territorio;
- concessione di contributi a fondo perduto, per il tramite di Simest S.p.a. e fino a 300 milioni di euro, per i danni subiti dalle imprese esportatrici;
- creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro, dedicata a finanziamenti a tassi agevolati per le aziende, con quote a fondo perduto del 10%;
- rinvio fino al 31 luglio 2023 delle udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall’ evento alluvionale;
- sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini nei giudizi amministrativi, contabili, tributari e dei termini dei procedimenti amministrativi.
Le agenzie governative SACE, SIMEST, ICE e Cassa Depositi e Prestiti offriranno consulenza, assistenza, formazione e organizzazione per tour promozionali di operatori italiani ed esteri nella regione Emilia-Romagna.
L’Agenzia ICE, in accordo con il Ministero degli Esteri, ha predisposto una serie di misure straordinarie a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione.
Le misure rientrano in un tetto di spesa di 5 milioni di euro.
Dal prossimo giugno fino a maggio 2024, verranno attivate offerte gratuite per partecipazioni a fiere, attività promozionali e workshop, con servizi in tutti i Paesi del mondo e con azioni pubblicitarie speciali.
Nella sezione "File utili" è disponibile l’elenco delle misure di sostegno finanziario e promozionali in favore delle imprese colpite dall’alluvione ed in particolare le misure varate dall'Agenzia ICE.
È operativo l'indirizzo del Ministero degli esteri export.emergenza2023@esteri.it per le aziende che chiedono chiarimenti in merito alle possibilità di intervento.
Misure di aiuto a fondo perduto SIMEST
Con un comunicato stampa di giovedì 8 giugno SIMEST informa circa le risorse a disposizione per agevolazioni a fondo perduto per le imprese esportatrici delle zone alluvionate.
Nel dettaglio, si comunica che, a partire dal 26 giugno alle ore 09:00 le aziende esportatrici potranno accedere al portale dedicato per richiedere i ristori relativi ai danni materiali diretti subiti a causa dell’eccezionale ondata di maltempo.
Si tratta di contributi a fondo perduto per 300 milioni di euro complessivi che SIMEST mette a disposizione delle imprese in quanto gestore dei fondi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
A chi spettano i fondi di SIMEST
Le risorse possono essere richieste da:
PMI e Mid Cap
che abbiano sede operativa o unità locali nei comuni e nelle frazioni colpite dall’alluvione
che abbiano registrato nell’ultimo esercizio un fatturato dedicato all’export del 10%.
In particolare le risorse sono ripartite come segue:
- una quota fino a 30 milioni di euro è riservata alle Micro e Piccole imprese
- una quota fino a 180 milioni di euro è riservata alle PMI (incluse le Micro e Piccole imprese)
- una quota fino a 90 milioni di euro è invece riservata alle Mid Cap (un numero di dipendenti oltre le 250 unità e fino a 1.500).
La concessione dei Contributi sarà disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili e ogni impresa potrà richiedere un importo massimo fino a 1,5 milioni di euro.
Per informazioni sulle misure attive a supporto delle imprese colpite è attiva la casella mail dedicata: simestperalluvione2023@simest.it.
Ufficio Internazionalizzazione d'impresa
Forlì - corso della Repubblica, 5
tel. +39 0543 713524 / 713447
internazionalizzazione@romagna.camcom.it
orario di sportello:
dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12.30 (chiuso il venerdì)