Bando eventi climatici 2023



Proroga scadenza Bando eventi climatici 2023

Con Deliberazione di Giunta camerale n. 87 del 29 settembre 2023, è stata prorogata a venerdì 20 ottobre 2023, alle ore 21.00, la scadenza del bando approvato con Deliberazione di Giunta camerale n. 73 del 18 luglio 2023, per la concessione di contributi atti a consentire la ripartenza delle imprese delle nostre province che hanno subito danni dalle alluvioni dello scorso maggio


Descrizione dell'intervento

Nel mese di maggio 2023 il territorio delle province di Forlì-Cesena e Rimini è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato ingenti perdite alle attività economiche e produttive, alle strutture nonché ai materiali e merci presenti all’interno delle stesse in alcuni casi fino alla completa inutilizzabilità delle merci e inagibilità dei locali

La Camera di commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini, grazie anche alle risorse messe a disposizione dalla Camera di commercio di Roma, pari ad euro 333.333,00, dal Fondo Perequativo per le calamità naturali di Unioncamere nazionale per euro 680.613,63 e dalla BCC Ravennate, Forlivese e Imolese, per euro 200.000,00, interviene con un contributo straordinario, al fine di sostenere le imprese dei territori comunali nelle province di Forlì-Cesena e Rimini interessate dagli eventi alluvionali, nelle attività di ripristino e di ripresa della normale attività produttiva


Dotazione finanziaria

Stanziamento complessivo pari ad euro 2.334.795,00


Destinatari

Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese, così come definite nell’Allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014[1] del 17 giugno 2014, di tutti i settori - ad esclusione di agricoltura e pesca - delle province di Forlì-Cesena e Rimini, che hanno subito danneggiamenti diretti ed immediati a causa degli eventi alluvionali di maggio 2023
I danni subiti devono essere riferiti alla sede legale e/o alla sede operativa, a condizione che vi si svolga effettivamente l’attività produttiva, ovvero relativi ad edifici strumentali (magazzini, depositi, hub distributivi e simili) delle imprese che rientrino nei seguenti comuni:

  • per la provincia di Forlì-Cesena: tutti i comuni;
  • per la provincia di Rimini: Casteldelci, Novafeltria, San Leo, Sant’Agata Feltria, Montescudo*

*ATTENZIONE
L'art 20 bis, comma 2,del Decreto Legge 61 del 2023 convertito con modificazioni dalla legge 100 del 31 luglio 2023, stabilisce che possono beneficiare degli interventi di ricostruzione altri territori dell'Emilia-Romagna ulteriori a quelli sopra menzionati, su richiesta degli interessati previa dimostrazione, con perizia asseverata, del nesso di causalità diretto tra i danni subiti ivi verificatisi e gli eventi alluvionali di maggio 2023


Requisiti di ammissione

Sono ammesse ai contributi le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto:

  1. risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese al 30 aprile 2023
  2. siano in regola con il pagamento del diritto annuale
  3. non siano in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente
  4. siano in regola con gli obblighi contributivi
  5. non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio della Romagna ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135

Le attività di ripristino e/o di riavvio dell'attività produttiva devono essere state realizzate per mitigare/riparare i danni subiti per:

  • la messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti
  • la rimozione/canalizzazione di acqua, fango, materiali e beni danneggiati
  • l’assorbimento e il contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione
  • azioni finalizzate alla quantificazione dei danni subiti (perizie)

Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo, indipendentemente dal numero di unità operative, sedi locali, agenzie o filiali


Entità del contributo

La misura di sostegno è assegnata a fondo perduto, in un’unica soluzione, ed è pari euro 2.500,00


Presentazione delle domande

Le richieste di contributo, compilate sulla base della modulistica predisposta, devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere - Servizi e-gov, dalle ore 9:00 del 31/07/2023 alle ore 21:00 del 20/10/2023

La pratica si compone dei seguenti documenti, che devono essere tutti trasmessi con invio telematico, a pena di esclusione:

  1. MODELLO BASE generato dal sistema, che dovrà essere firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa
  2. ALLEGATI AL MODELLO BASE, che dovranno essere tutti firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa:
    • Modulo di domanda, reso nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 - D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445), compilato in ogni sua parte;
    • documentazione a dimostrazione dei danni subiti come specificato nel bando

La domanda è esente dall’imposta di bollo e ogni impresa può presentare al massimo una domanda di contributo


Ulteriori condizioni di ammissibilità, danno subito e azioni per la continuità aziendale

Costituisce requisito essenziale di ammissibilità l'esistenza del nesso di causalità del danno diretto e immediato subito con gli eventi calamitosi di cui al presente bando

Il contributo potrà essere liquidato a condizione che l’impresa richiedente, dimostri di avere avviato l’attività di ripristino/riparazione per la ripartenza dell’attività , anche mediante raccolta di evidenza audio-visiva -  opportunamente trattata per garantirne la veridicità -  nella forma di flusso informativo digitalizzato di cui si possa verificare l'autenticità e l'assenza di modifiche

L’impresa richiedente potrà dimostrare l’esistenza dei presupposti ricorrendo ad uno o più mezzi di prova tra quelli indicati nel bando




APP Resistere

È disponibile sugli "store" Android e IOS l'app RESISTERE, utile per dimostrare lo status di impresa danneggiata.

L’APP, infatti, consente la produzione di apposito fascicolo fotografico in cui evidenziare i danni subiti e le azioni di ripristino effettuate.

Inquadra e scarica l'app

Nella sezione link utili è possibile accedere a un video tutorial sull'uso dell'App.

Guarda il Tutorial



Normativa europea di riferimento e Cumulo

Gli aiuti sono concessi in regime de minimis ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 e sono comulabili per gli stessi costi ammissibili nei limiti indicati nel bando


Attenzione

Le informazioni contenute in questa pagina non sono esaustive. Si invitano le imprese a consultare con attenzione il testo del bando per verificare le modalità di invio della pratica, i criteri di valutazione delle domande per la formazione della graduatoria e ogni ulteriore dettaglio


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A chi rivolgersi