La manutenzione del verde
Evento
Dettagli evento
Data Il 08 mag 2025
Orario Dalle 09:30 alle 11:30
Luogo Webinar
Come trattare i rifiuti prodotti dai manutentori del verde
Webinar gratuito | giovedì 8 maggio 2025 ore 9.30 - 11
Il Manutentore del verde svolge l’attività professionale in diversi contesti e in diverse tipologie di imprese e, pertanto, ha necessità di conoscere regole e condizioni specifiche per la corretta gestione dei residui di produzione: allestisce, sistema e cura aree verdi, parchi, giardini pubblici e privati come anche indicato sulle “Linee guida per la gestione del verde urbano e prime indicazioni per una pianificazione sostenibile” (MATTM 2017).
Il webinar offre al manutentore il quadro normativo completo ed aggiornato, anche alla luce di circolari ed interpelli del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, con un focus sugli obblighi in quanto produttore del rifiuto e in particolare:
- modalità di effettuazione del deposito temporaneo
- tutti gli adempimenti connessi alla tracciabilità di tali rifiuti
- eventuali alternative al rifiuto (sottoprodotti)
Programma
- Definizione di manutenzione
- Obblighi nella gestione dei residui di produzione:
- Sottoprodotti
- Rifiuti
- Adempimenti e tracciabilità
Destinatari: Responsabili ambientali, imprese ed enti produttori di rifiuti, gestori di impianti di trattamento, trasportatori, intermediari, tecnici ambientali, PP.AA., organismi di vigilanza e controllo e consulenti tecnici.
Docente: Manuela Masotti - esperta ambientale Ecocerved
Per iscriverti compila il modulo online
La capienza massima per ciascun webinar è di 500 partecipanti.
Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento del numero massimo consentito.
Il webinar è parte di un ciclo di incontri in tema ambientale promossi da Unioncamere e dalle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la Sezione regionale Emilia-Romagna dell’Albo nazionale Gestori Ambientali, con il supporto tecnico di Ecocerved.
Scopri gli altri webinar in programma nella pagina dedicata alla Formazione ambientale 2025