Quali sono le sanzioni previste dalla normativa sulle pulizie



Le sanzioni per le imprese di pulizie

Le imprese di pulizie possono incorrere nelle seguenti sanzioni:

  • La mancata comunicazione nei termini dei requisiti: le imprese che non comunicano alla Camera di Commercio le variazione dei requisiti di capacità economico-finanziaria, tecnica ed organizzativa nei termini previsti dei trenta giorni, sono soggette ad una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma da 207,00 euro a 620,00 euro.

  • L'esercizio dell’attività d'impresa in mancanza d'iscrizione: sono sanzionabili con la reclusione fino a 6 mesi o con la multa da 103,29 euro a 516,46 euro le imprese che esercitano le attività senza essere iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane, o che esercitino l’attività nonostante l’avvenuta sospensione, o dopo la cancellazione. Sono sanzionati: il titolare dell’impresa individuale, tutti i soci in caso di società in nome collettivo, i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice o in accomandita per azioni, ovvero gli amministratori in ogni altro tipo di società, comprese le cooperative.




Le sanzioni per i committenti

I committenti possono incorrere nelle seguenti sanzioni:

  • L'affidamento di servizi a imprese non in regola: le imprese che affidano lo svolgimento delle attività di pulizie ad imprese che non risultino in regola, sono sanzionabili con la reclusione fino a 6 mesi o con la multa da 103,29 euro a 516,46 euro. Sono sanzionati: il titolare dell’impresa individuale, tutti i soci in caso di società in nome collettivo, i soci accomandatari in caso di società in accomandita semplice o in accomandita per azioni, ovvero gli amministratori in ogni altro tipo di società, comprese le cooperative.
  • La stipula di contratti con imprese non iscritte: a chiunque stipuli contratti con imprese di pulizie non iscritte o cancellate dal Registro delle Imprese, o la cui iscrizione sia stata sospesa, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 516,46 euro a 1.033,00 euro. Qualora tali contratti siano stipulati da imprese o enti pubblici, ai medesimi si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 5.164,00 euro a 25.823,00 euro.




Le condizioni di validità dei contratti per servizi di pulizie

I contratti stipulati con imprese di pulizie non iscritte o cancellate dal Registro delle Imprese, o la cui iscrizione sia stata sospesa, sono nulli.