Bando voucher digitale I4.0 anno 2017
Finalità
Nell'ambito del “Piano Nazionale Industria 4.0 - Investimenti, produttività ed innovazione” rinominato “Piano Nazionale Impresa 4.0” la Camera di Commercio della Romagna - Forlì-Cesena e Rimini ha aderito al progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI), di tutti i settori economici.
Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2017” sono proposte due misure che rispondono ad altrettanti obiettivi specifici tra loro complementari:
- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti in grado di mettere in luce i vantaggi ottenibili attraverso il nuovo paradigma tecnologico e produttivo;
- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
- per entrambe le misure lo scopo a lungo termine è anche quello di stimolare la domanda da parte delle imprese del territorio della Camera di commercio di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0.
Ambiti di intervento
Con il Bando, si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher) le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0:
- Misura A - Progetti indirizzati all’introduzione delle tecnologie di cui al comma 3 dell'art. 2 del Banso, i cui obiettivi e modalità realizzative siano condivisi da più imprese, presentati secondo quanto specificato nella parte generale del Bando e nella “Scheda 1 - Misura A”;
- Misura B - Domande di contributo relative a servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie di cui al comma 3 dell'art. 2, presentate da singole imprese secondo quanto specificato nella parte generale del Bando e nella “Scheda 2 - Misura B”.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel Bando sono:
- Elenco 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
· soluzioni per la manifattura avanzata
· manifattura additiva
· realtà aumentata e virtual reality
· simulazione
· integrazione verticale e orizzontale
· Industrial Internet e IoT
· cloud
· cybersicurezza e business continuity
· Big Data e Analytics, Intelligenza Artificiale
- Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa” di cui alla “Scheda 1 - Misura A” e “Scheda 2 - Misura B” del Bando:
· sistemi di e-commerce
· sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
· sistemi EDI, Electronic Data Interchange
· georeferenziazione e GIS
· sistemi informativi e gestionali (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, etc.)
· tecnologie per l’in-store customer experience
· RFID, barcode, sistemi di tracking
· system integration applicata all’automazione dei processi
Dotazione finanziaria, natura ed entità dell’agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a € 300.000,00 interamente a carico della Camera di Commercio e suddivise come da tabella seguente:
- Misura A - € 100.000,00
- Misura B - € 200.000,00
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. I voucher avranno un importo massimo:
- per la Misura A di € 10.000,00, oltre la premialità relativa al rating di legalità
- per la Misura B di € 10.000,00, oltre la premialità relativa al rating di legalità
Gli importi di cui sopra sono limitati alle seguenti percentuali dei costi ammissibili:
- nel caso della formazione il 60% dei costi ammissibili.
- nel caso dei servizi di consulenza in materia di innovazione il 50% dei costi ammissibili, elevabili fino al 75%, a condizione che l’importo totale degli aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione non superi € 200.000,00 per beneficiario nell’arco di tre anni.
Soggetti ammissibili
Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014 della Commissione europea, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Romagna, ed in regola con il pagamento del diritto annuale.
Soggetti destinatari dei voucher
- Per la Misura A, si segnala che i voucher sono unitari e concessi direttamente alla singola impresa, la quale deve tuttavia partecipare ad un progetto aggregato proposto da un unico proponente che indichi in domanda l’elenco delle imprese che saranno coinvolte, oltre a descrivere il progetto e definire il valore unitario del voucher come indicato all’art. 2 della “Scheda 1 - Misura A”.
- Per la Misura B il destinatario del voucher è la singola impresa che ha presentato domanda di agevolazione.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo/voucher alternativa tra la misure A e B
Spese ammissibili
Per la Misura A sono ammissibili esclusivamente spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del presente Bando. Il servizio può prevedere anche un’attività di formazione specialistica complementare alla consulenza, erogata direttamente dal fornitore principale dei servizi o tramite soggetto individuato dal fornitore principale stesso (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda). Le spese per formazione sono ammissibili esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste dall’art. 2, comma 3, Elenco 1, della parte generale del Bando e nel limite del 30% del totale della spesa prevista dall’impresa.
Per la Misura B sono ammissibili le spese per servizi di consulenza relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del Bando erogati dai fornitori descritti nella “Scheda Misura B”. Sono altresì ammissibili le spese per formazione esclusivamente se essa riguarda una o più tecnologie tra quelle previste dall’art. 2, comma 3, Elenco 1, della parte generale del Bando e nel limite del 50% del totale della spesa prevista dall’impresa.
Presentazione delle domande
Le richieste di voucher devono essere presentate prima dell’avvio dell’attività oggetto dell’agevolazione. Per avvio dell’attività si intende l’inizio dell’attività formativa o del servizio di consulenza.
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere - Servizi e-gov, dalle ore 8:00 del 20/12/2017 alle ore 21:00 del 28/02/2018, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento dei fondi disponibili. Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al voucher.
Valutazione delle domande, formazione della graduatoria, concessione
Per la Misura A è prevista una procedura valutativa a graduatoria secondo il punteggio assegnato al progetto. Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativa-formale, l’ammissione al contributo/voucher è condizionata alla valutazione dei requisiti di ammissibilità tecnica del progetto presentato effettuata da un apposito Nucleo di valutazione.
Per la Misura B è prevista una procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativa-formale, è prevista una verifica da parte della Camera di commercio relativa all’attinenza della domanda con gli ambiti tecnologici del bando e dei fornitori dei servizi di cui alla “Scheda 2 - Misura B”.
Al termine della fase di valutazione verranno formate le seguenti graduatorie finali: per la Misura A, in ordine di punteggio dei progetti cui afferiscono le domande e per la Misura B, in ordine cronologico di presentazione delle domande.
I progetti saranno approvati in funzione della disponibilità di risorse relativa alla Misura rispetto alla quale sono state presentate le domande tenendo conto anche delle premialità di cui all’art. 13 del Bando (rating di legalità).
Una volta completata l’istruttoria, il Dirigente competente approva gli elenchi relativi alle domande ammesse e finanziabili, alle domande ammesse non finanziabili e alle domande non ammesse per ciascuna Misura, con propria Determinazione pubblicata sul sito della Camera di commercio.
Rating di legalità
E' stabilita una riserva del 3% delle risorse finanziarie relative a ciascuna Misura del Bando a favore delle imprese in possesso del rating di legalità. Nell'ambito di tale riserva è riconosciuta, fino all’esaurimento della predetta riserva, una premialità di € 250,00 se l’impresa è in possesso, al momento della erogazione del contributo, di almeno il punteggio base (una “stelletta”) Per il riconoscimento di tali premialità fa fede l’ordine cronologico di presentazione delle domande relative a ciascuna Misura.
Rendicontazione e liquidazione del voucher
L’erogazione del voucher sarà subordinata alla verifica delle condizioni previste dall'articolo 11 e avverrà solo dopo l’invio della rendicontazione, da parte dell’impresa beneficiaria, mediante pratica telematica analoga alla richiesta di voucher. Sul sito internet camerale www.romagna.camcom.it, sono fornite le istruzioni operative per la trasmissione telematica della rendicontazione. Il voucher non potrà essere erogato ad imprese destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno. Alla rendicontazione dovrà essere allegata la documentazione prevista dal bando.
La documentazione dovrà essere inviata telematicamente entro e non oltre le ore 21.00 del 15/11/2018, pena la decadenza dal voucher.
ATTENZIONE
Le informazioni contenute in questa pagina non sono esaustive. Si invitano le imprese a consultare con attenzione il testo del bando per verificare le modalità di invio della pratica, i criteri di valutazione delle domande per la formazione della graduatoria e ogni ulteriore dettaglio.